Davide Cassani, ct della Nazionale italiana di ciclismo, ha parlato a Radio Sportiva: “Il 2020 è stato un anno difficile per tutti, però il ciclismo è riuscito a salvarsi disputando tutte le grandi manifestazioni. Su strada abbiamo ottenuto ottimi risultati e il bilancio è positivo. La nuova stagione parte in salita ma lo sapevamo, mi auguro che con l’arrivo del vaccino la situazione possa migliorare, intanto dovremo continuare a lottare con la pandemia. Olimpiadi? Ci sono aspettative sia su pista che su strada. Per Ganna ci sarà un doppio impegno, la cronometro sarà più difficile di quella iridata che ha vinto a Imola ma ha le qualità per farla. Se ci sarà una quarantena prima dei Giochi per noi sarà difficile essere presenti per i tempi ristretti tra le competizioni. Nibali? Il primo a essere deluso della scorsa stagione è proprio lui, ma ha vuole essere ancora protagonista e, se le cose vanno come devono andare, lo vedo come una delle mie punte a Tokyo. Mio futuro? Sarà il presidente federale a scegliere se continuare con me oppure no, io comunque sono molto tranquillo”.
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